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L’Ucraina pronta ad una esercitazione a 7 miglia dalle coste della Crimea

L’Ucraina pronta ad una esercitazione a 7 miglia dalle coste della Crimea

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L’Ucraina è pronta a tenere esercitazioni militari, con munizioni reali, in un’area di spazio aereo e marittimo individuato ad ovest della penisola di Crimea. L’area interessata lo specchio di mare compreso tra Odessa, Kherson ed appunto la costa occidentale della Crimea.
La spazio aereo e la regione marittima in oggetto, appartengono all’Ucraina tuttavia, dopo l’annessione delle Crimea alla Federazione Russa, una parte di quello specchio d’acqua e il relativo spazio aereo sono nell’esclusivo controllo della Federazione Russa, che ne ha reclamato ufficialmente e pubblicamente il possesso.
Le esercitazioni ucraine dovrebbero iniziare nella giornata di domani 1° dicembre e terminare il 2 dicembre. Se alcuni proiettili utilizzati dalle forze armate ucraine dovessero cadere all’interno dell’area di mare annessa dalla federazione russa, non è da escludere una ritorsione militare contro le unità che hanno eseguito i lanci in oggetto.
La ritorsione dovrebbe essere preceduta, secondo le norme del diritto internazionale, da avvertimenti nei confronti delle unità militari che operano nell’esercitazione, richiedendo l’immediata sospensione delle esercitazioni.
Non abbiamo al momento registrato prese di posizione ufficiali di Mosca riguardanti la possibilità che colpi sparati dagli ucraini, cadano all’interno delle acque territoriali della Crimea. Vi terremo informati sull’evoluzione della vicenda in questione.

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Comment(9)

  1. Chi è che ha riconosciuto che la Crimea come territorio russo?
    Perché anche io potrei occupare il balcone del mio vicino, ma questo non mi fa proprietario del balcone, né per il condominio, né per l’amministrazione pubblica, né per il resto della popolazione mondiale.
    Quindi posto che la Crimea è territorio ucraino occupato militarmente dalla russia, cosa accadrebbe se per caso un aereo russo, uno di quelli che violano quotidianamente gli spazi altrui con il Transponder spento, venisse abbattuto per essere passato per esempio su mariupol, o su kharkiv, o sul donbass?
    E’ troppo facile fare gli scaltri con i deboli, specialmente con quelli privati dell’arma atomica in cambio del rispetto della sua integrità nazionale.

    1. Il motivo per cui la Crimea fa parte del territorio russo è semplicemente che l’intero attuale governo ucraino non è legittimo dal momento che le ultime elezioni legittime in Ucraina sono state vinte da Yanukovich con il 70% dei voti del popolo ucraino cancellate da un gruppo di manifestanti a piazza Maidan. Peraltro in Crimea ci sono state delle elezioni che hanno sancito al 90% il passaggio alla Russia…la democrazia è un concetto che dovrebbe valere allo stesso modo in ogni parte del mondo e non solo quando si applica per acquisire nuovi territori per la Nato.

    2. Il motivo è semplicemente che l’intero governo ucraino non è legittimo dal momento che le ultime elezioni legittime in Ucraina sono state vinte da Yanukovich con il 70% dei voti del popolo ucraino cancellate da un gruppo di manifestanti a piazza Maidan. Peraltro in Crimea ci sono state delle elezioni che hanno sancito al 90% il passaggio alla Russia…la democrazia è un concetto che dovrebbe valere allo stesso modo in ogni parte del mondo e non solo quando si applica per acquisire nuovi territori.

    3. A proposito di trasponders spenti: la Finlandia ha chiesto ufficialmente alla NATO, qualche mese fa, di tenere accesi i trasponders sugli aerei NATO che volutamente e provocatoriamente volano a cavallo dei confini russi sul Baltico.
      Tutto il mondo è paese solo che ognuno sceglie quale “verità” raccontare.

  2. xAndrea:
    il popolo della Crimea lo ha fatto. Se il Kosovo ha deciso allora anche la Crimea ha il diritto di farlo. E lo ha fatto: con una votazione plebiscitaria (90%) hanno scelto di TORNARE (la Crimea è storicamente Russa,la lingua è il russo) alla madrepatria.

    1. Il Kosovo è un protettorato ONU la cui popolazione ha votato in presenza di osservatori internazionali per l’indipendenza. La Crimea ha votato dopo che truppe scelte russe hanno assaltato caserme e posti di polizia ucraini in Crimea e dopo che le stesse forze si sono posizionate davanti ai seggi, previa espulsione di chi non era d’accordo con questa scelta. La Crimea è territorio ucraino e la Russia, incapace di garantire la libertà di opposizione sul suo territorio, non è nelle condizioni di parlare di rispetto del diritto internazionale.
      Maidan è stato certamente, come qualsiasi altro colpo di stato, aiutato dall’esterno. Ma non è stato un vero colpo di stato, perchè yanukovic è stato destituito dal parlamento, che è rimasto in carica anche dopo i fatti di Maidan e fino alle nuove elezioni.
      E queste si sono tenute in tutta l’Ucraina, ad eccezione dei territori occupati dalla Russia, in modo libero e democratico e non certo come quelle criemane o addirittura quella del Donbass.
      Quindi il Kosovo è una indipendenza riconosciuta a livello internazionale, mentre la Crimea è stata annessa dopo occupazione militare e quindi non può essere riconosciuto come territorio russo.

  3. Mi ricordo del parlamento ancora in carica emi ricordo anche dei video con i picchiatori del settore destro che picchiavano i deputati sia fuori in strada che all’interno del palazzo parlamentare se non votavano “liberamente e democraticamente.
    Andrea, o ti levi le fette di salame davanti agli occhi o torna a guardare i puffi.
    Ciao

    1. Picchiatori del settore destro? Ma se alle elezioni del 2014 il partito destro, senza i voti crimeani e del donbass ha preso solo 1,8 %. Se fosse vera la sua asserzione avrebbero dovuto prendere una vagonata di voti.
      Invece mi ricordo i nuclei russi che assaltavano le stazioni di polizia ucraine nel donbass protetti da civili mischiati in stile scudi umani come mi ricordo degli assalti alla basi aeree ucraine in crimea da parte della marina d’assalto russa insieme ai BTR. In nessuno dei due casi la polizia o i militari ucraini hanno, pur avendo la legittimità, reagito per non causare un bagno di sangue dall’una e dall’altra parte.
      Poi nel Donbass, siccome non riuscivano a fare la porcata fatta in Crimea, i rivoltosi e il GRU russo hanno deciso di utilizzare le armi e le munizioni prese dagli ucraini insieme ad una vagonata di munizionamento russo arrivato dalle frontiere non più presidiate, per usarle contro di essi, scatenando questa volta la giusta e doverosa reazione ucraina. Munizioni peraltro utilizzare per abbattere anche l’MH17.
      Ritorno a guardare i puffi, sono sicuramente più istruttivi dei sui interventi.

      1. Parlavo delle votazioni per destituire yanukovic del parlamento ucraino no delle elezioni politiche dove ognuno vota nei seggi. Il fatto che il settore destro abbia preso solo l’1.8 % è la testimonianza che non ha seguito tra la popolazione ma riesce ad influenzare la politica ucraina con la violenza e le intimidazioni.
        Infatti ci sono stati diversi “suicidi” tra gli esponenti dei partiti avversari, alcuni con due colpi alla testa.

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