Home Attualità Ucraina orientale Kiev accenna un’offensiva contro gli indipendentisti. Mezzi blindati a Sloviansk con la bandiera russa
Ucraina orientale Kiev accenna un’offensiva contro gli indipendentisti. Mezzi blindati a Sloviansk con la bandiera russa

Ucraina orientale Kiev accenna un’offensiva contro gli indipendentisti. Mezzi blindati a Sloviansk con la bandiera russa

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Kiev dopo mille tentennamenti, ultimatum non rispettati, promesse di dialogo alternate a minacce di repressione ha deciso di utilizzare la forza per reprimere le aspirazioni indipendentiste delle regioni orientali del paese.
L’offensiva annunciata come risolutiva, appare invece incerta e supportata da un esiguo numero di uomini.
Sono impegnati in questa operazione ed est non più di 400 uomini, secondo le nostre stime, equipaggiati con armi leggere, una ventina di blindati per il trasporto truppe, due elicotteri MI-24 e due MI-8.
Chi coordina questa offensiva ha deciso di occupare per prima cosa l’aeroporto di Kramatorsk, presidiato da alcune decine di manifestanti civili, senza il supporto di quegli “uomini in verde” che invece si osservano, seppur in numero esiguo, nelle città di Donestk e Lugansk.
Report affidabili riferiscono che presso l’aeroporto di Kramatorsk si sia stabilito il quartier generale dell’operazione contro i separatisti e che in quel luogo è presente l’ufficiale superiore in comando per la missione, gen. Krutov, il quale potrebbe essere addirittura assediato da una folla montante.
L’offensiva appare essere estremamente lenta, la prima città che le forze ucraine dovrebbero riportare sotto il controllo di Kiev è la stessa Kramatorsk, città che non sembra offrire una resistenza organizzata.
Non è questo comunque il ritmo che dovrebbe essere dato ad uno operazione simile.
A complicare ulteriormente la questione é la defezione, o la cattura, di alcuni mezzi blindati dell’esercito ucraino da parte dei filo russi. Questi blindati con a bordo decine di uomini armati si sono diretti a Sloviansk che si conferma il fulcro di questa crisi che sembra assomigliare ogni giorno di più ad una guerra.
Aggiornamenti appena disponibili

Aggiornamento ore 11,25 ora di Roma

Il Ministero della Difesa di Kiev conferma che dia soldati ucraini sono ostaggi dei separatisti filo russi.
Coppie di Mig-29 dell’aeronautica militare ucraina sorvolano le principali città dell’est dell’Ucraina, in particolare abbiamo report confermati per Donetsk e Sloviansk

Aggiornamento ore 13,25 ora di Roma

A Kramatorsk una colonna di 6 blindati che erano in forza all’esercito ucraino, ora nel possesso degli indipendentisti, sono entrati in città con a bordo una cinquantina di uomini armati.
All’arrivo in città centinaia di persone sono scese per le strade a festeggiare.
Continuano i sorvoli a bassa quota dei Mig-29 ucraini nell’est.

Comment(12)

  1. Se visionate attentamente il filmato che riprende il passaggio degli APC alla Russia, si vede charamente che gli stessi sono circondati da soldati con cappucco e pesantemente armati (hano anche dei lancia razzi anticarro). Quindi i soldati ukraini a bordo dei veicoli hanno avuto due opzioni. Aprire il fuoco e colpire sia i soldati russi che la popolazione o abbandonare i mezzi e ritirarsi. Hanno scelto questa soluzione e lo si può vedere chiaramente alla fine del filmato. Vorrei anche soffermarmi sullo stato dei soldati ukraini, sono pochi, male equipaggiati e senza morale. Anche questo lo si può notare dal filmato. Adesso mi aspetto un assalto al parlamento di Kiev da parte dell’estrema destra ucraina

    ci daresti questo link per favore?

    1. Non intendevo la parte politica….ma la quella parte di popolo ucraino che ce l’ha messa. Insomma, quelli che hanno assaltato e mandato via Yanukovic

  2. E non so di che filmato parli ma gli umoni armati dalla parte dei filorussi non sono altro che ucraini che hanno fregato le armi dai dopositi militari semi abbandonati in tutta l’ucraina!

  3. il filmato e’ su RT.
    anche a me sembra che i blindati siano stati catturati e che i militari che li circondano siano professionisti. quindi sorge spontaneo il dubbio: professionisti russi?

  4. 1982?

    mi pare che abbiano provato a rifare il 1973 cileno, e dopo aver miseramente fallito ci stiano spingendo ancora più indietro, verso il 1935 spagnolo

    manca solo che un paio di ticonderoga ammainino la stars&stripes per entrare nel mar nero con quella georgiana, o direttamente ucraina, e torniamo indietro di tutto un secolo

  5. Professionisti russi? Secondo voi che fine hanno fatti i Berkut che hanno licenziato appena i nazi sono andati al governo? Sono andati tutti in vacanza alle hawaii?

  6. E poi come succedeva in crimea si stanno formando dei piccoli eserciti di ex-militari ucraini e disertori che combattono per l’indipendenza e l’annessione alla russia. Credetemi che in ucraina non è difficile trovare armi da guerra, specialmente in questoi periodo! quindi non stupitevi nel vedere questi tizi armati di tutto punto..

  7. mi sembra una strategia preparata, licenziare i berkut e nemmeno immaginarsi che passano dall’altra parte?
    c’e’ qualcosa che non quadra nella strategia del governo provvisorio, sembra facciano tutto al rovescio. quasi di sicuro sono pilotati dagli americani, ma a che risultato vogliono arrivare?

  8. per i dilettanti allo sbaraglio come quelli del gorverno provvisorio penso sia normale fare errori grossolani dovuti alla foga del memento e al fatto che a quei tempi la gente era convinta che i Berkut fossero i cecchini che sparavano sulle folle durante la rovoluzione. non potevano fare finta di niente e li hanno cacciati, ma ora ne pagano le conseguenze.

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