Piccolo riassunto e relativa analisi delle ultime 24 ore. Durante la notte tra il 14 e il 15 agosto numerose fonti riferivano che un convoglio di mezzi vlindati russi avevano attraversato la frontiera con l’Ucraina. Poche ore dopo il governo di Kiev e il ministro degli esteri lituano confermavano il fatto. Contemporaneamente le forze filorusse nel Donbass hanno registrato importanti successi militare nell’area compresa tra Donetsk e Lugansk. Nella serata di ieri Mosca smentiva con fermezza la presenza di propri uomini o mezzi in Ucraina, uomini e mezzi che Kiev sosteneva di aver attaccato. In questo caos informativo, complotti e controcomplotti sono stati ipotizzati, validati, diffusi, smentiti.
La situzione a nostro avviso è chiara. La Russia continua il supporto agli indioendenstisti del Donbass. Più Kiev alza i toni più la Russia aumenta il proprio supporto, in particoare quando i filorussi non possono più indietreggiare. È la teoria dell’Escalation Simmetrica che giorno dopo giorno si traduce in questi fatti. Nessun complotto, è solo la guerra.
Le ultime 24 di caos (e guerra) in Ucraina
