GeopoliticalCenter, Geopolitica, Strategia, Analisi Economiche

Perchè lo Stato sovrano è di vitale importanza per la civiltà?

Massimo Lodi Rizzini

Di Massimo Lodi Rizzini

Le colonie europee sono attualmente prigioniere di una struttura sovrannazionale che danneggia i loro interessi esistenziali, nega le loro migliori tradizioni culturali e le priva del proprio futuro. Questa struttura rappresenta la versione moderna di una delle due tendenze che da oltre tremila anni si contendono la supremazia in Europa: da una parte il SISTEMA OLIGARCHICO in cui una minoranza elitaria cerca di affermare i propri privilegi contro la maggioranza della popolazione; dall’altra, il PRINCIPIO REPUBBLICANO, che mira al massimo sviluppo delle capacità creative dei cittadini e che nella storia fu per la prima volta codificato da Solone, il saggio legislatore di Atene. Nella politica dell’Unione Europea questo principio non solo è totalmente assente, ma ogni sua minima manifestazione viene aspramente contrastata (vedi dichiarazioni di ieri di Mario Draghi).
Grazie alla Rivoluzione Americana, la Costituzione americana rappresenta ancora oggi uno spartiacque nella storia dell’umanità, nonostante i ripetuti e continui tentativi dell’Impero Britannico di ribaltare l’indipendenza americana conquistando l’establishment statunitense al modello di dominio imperiale sulla base del cosiddetto rapporto preferenziale angloamericano. Grandi presidenti come John Quincy Adams, Abraham Lincoln, Franklin D. Roosevelt e John F. Kennedy hanno provveduto a far sempre rivivere lo spirito dell’indipendenza Americana.
In Europa invece non si è mai riusciti a superare il sistema oligarchico.
Uno dei pilastri fondamentali sui quali si basa il PRICIPIO OLIGARCHICO è il controllo del credito, sono banchieri privati che si pongono SEMPRE sopra gli interessi vitali di nazioni e popolazioni, che decidono chi finanziare, a quali condizioni e a che prezzo.
Mentre prerogativa fondamentale di uno STATO SOVRANO è quella di poter ordinare il credito in modo esclusivo, e di monetizzarlo attraverso una propria Banca Nazionale unica titolata all’emissione della moneta (monetizzazione del CREDITO).
Sappiamo che la civiltà non è altro che il prodotto della presenza di infrastrutture pubbliche moderne a disposizione di un territorio (nazione) e delle sua popolazione, ma le infrastrutture vanno costruite e mantenute e per farlo occorre CREDITO PUBBLICO che solo uno STATO SOVRANO può emettere senza sottostare alle condizioni degli usurai e senza che gli speculatori mettano in difficoltà l’investimento a medio e lungo termine.