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Truppe turche affluiscono a Gaziantep

Truppe turche affluiscono a Gaziantep

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Nelle scorse 36 ore abbiamo ricevuto fotografie che ritraevano truppe Meccanizzate e Corazzate turche che affluivano in una stazione non meglio identificata e in quel luogo venivano scaricate dai vagoni ferroviari. Con l’utilizzo di immagini satellitari Open abbiamo identificato la stazione luogo dell’attività militare turca nella stazione di Gaziantep. 

Gaziantep si trova a breve distanza dal confine turco siriano, proprio all’altezza della cittadina di A’ZAZ, luogo che è stato pesantemente bombardato dall’aviazione russa dopo l’abbattimento del SU-24 a nord di Lodicea. A’ZAZ è sotto il controllo di miliziani graditi ad Ankara ma che stanno subendo le azioni militari di milizie curde. Le truppe corazzate arrivate a Gaziantep, se la nostra localizzazione è esatta, potrebbero essere inviate verso A’ZAZ nelle prossime ore. 

A’ZAZ è una cittadina nella quale è forte la componente turcomanna, e cioè una popolazione di passaporto siriano ma di lingua e cultura turca, ed è il principale luogo di ingresso in dei convolgi turchi che quotidianamente affluiscono in Siria e che secondo fonti russe riforniscono anche i combattenti dello stato Isalmico. A’ZAZ potrebbe essere nei prossimi giorni e settimane uno dei principali luoghi di attrito tra Turchia e Russia. 

Photo Credit MKA1

Comment(12)

  1. Dunque vediamo. Se la Turchia dovesse utilizzare esercito regolare per “difendere” i turcomanni sarebbe un atto di guerra nei confronti della Siria e conseguentemente del suo alleato russo. Ma aspetta un attimo……e nel caso delle truppe regolari che hanno occupato la Crimea e quelle irregolari che hanno occupato il Donbass come lo dovremmo chiamare?
    Quando è iniziata la crisi russo-ucraina, in uno dei miei commenti, avevo proprio puntualizzato a questo problema. L’aver lasciato che i fatti ucraini passassero tuttosommato impuniti, ha rappresentato un chiaro esempio da poter seguire da chiunque pee analogia. Al di là delle motivazioni più o meno legittime, in entrambi i casi, sono dichiarazioni di guerra.

      1. L’aver lasciato impuniti i fatti in Ucraina intende che i Paesi occidentali hanno riconosciuto (erroneamente) gli autori di un colpo di stato come leguittimi rappresentanti dell’Ucraina? Se e’ questo, certo che e’ un pericoloso precedente. Sono d’accordo.

        1. In Ucraina non c’è stato alcun colpo di stato. Il Parlamento ucraino ha destituito il presidente e ne ha messo uno ad interm per poi far decidere con elezioni nuovamente al popolo. Nessun militare ne ha occupato le istituzioni, cosa ben diversa di quanto accaduto sia in Crimea che in Donbass, dove nella prima un esercito regolare ne ha assaltato gli organi istituzioni e nella seconda altrettanto con la differenza che questa volta ad avere agico è stata una banda di irregolari e corpi speciali russi sotto copertura.
          Per qui non siamo per niente d’accordo

          1. Vedi Andrea, io vivo in Russia e qui dall’Ucraina sono arrivati oltre un milione di persone (comuni cittadini) nell’arco di un anno a rifugiarsi. Sai, loro raccontano una storia diversa. Pensi che siano tutti in errore e tutti vittime della propaganda russa? O forse le cose sono andate un po’ diversamente da come le racconti tu?

  2. La classe dirigente Russa ha trovato una classe dirigente, quella turca, che parla la sua stessa lingua. Armi e violenza. Vediamo che succede…….

    1. Vorrei conoscere quale potenza regionale o globale che sia, non stia usando “armi e violenza” (in difesa o in attacco non fa differenza) i propri interessi. Anche il “non violento embargo” e’ stato causa di centinaia di migliaia di morti specialmenrte tra le fascie piu’ deboli della popolazione… Nello specifico conteranno molto i rapporti di forza.

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